Monumenti Aperti a Porto Torres
Porto Torres (SS)
12/05/2018 - Apertura straordinaria
Martedi 8 maggio si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della XXII edizione di Monumenti Aperti a Porto Torres, che si svolgerà il prossimo fine settimana, sabato 12 maggio dalle 16,00 alle 20,00 e domenica 13 maggio dalle 9,00 alle 20,00.
L’Assessore alla cultura, Dott.sa Alessandra Vetrano, ha presentato il denso programma di aperture straordinarie dei 30 monumenti adottati dagli Istituti scolastici cittadini di ogni ordine e grado e degli eventi culturali e musicali previsti.
Per il Polo museale della Sardegna la funzionaria archeologa Maria Letizia Pulcini ha comunicato l’adesione alla manifestazione, con qualche restrizione nella visita dell’Antiquarium Turritano, che è interessato da lavori al primo piano.
Gabriella Gasperetti della Soprintendenza ha illustrato il percorso archeologico che parte dal territorio e dai siti di età preistorica: le necropoli a domus de janas di Su Crucifissu Mannu e di Li Lioni, quest’ultima visitabile per la prima volta. Delle necropoli relative alla Colonia Iulia Turris Libisonis saranno visitabili le tombe ad arcosolio del Nautico, gli ipogei di Tanca Borgona e, quale novità, le sepolture ipogeiche della necropoli occidentale di Marinella, all’interno dell’area cd. “Area 55” di proprietà del Consorzio Industriale di Sassari, messe in sicurezza grazie a lavori realizzati dalla Soprintendenza nel 2015. Per la necropoli con tombe ad arcosolio di Via Libio 53 è stato predisposto dalla Fondazione omonima un sito web nel quale è narrata la vicenda dello scavo, del restauro e dello studio dei resti ossei ritrovati negli scavi.
Non mancheranno i monumenti del percorso consolidato: le Terme Maetzke, con possibilità di visita della domus con pavimenti su suspensurae rivestiti a mosaico e pareti affrescate ritrovata nella campagna di scavi del 2014 nella porzione orientale dell’area; il Peristilio e le Terme Pallottino, restituite al pubblico dopo gli scavi e i restauri della Soprintendenza nel 2013; la domus dei mosaici marini, nella quale presto inizieranno lavori di scavo e restauro finanziati dal MiBACT; il ponte romano sul Rio Mannu, anch’esso prossimo alla ripresa dei lavori di scavo e restauro. Nell’area delle Terme Centrali-Palazzo di Re Barbaro e sottostante domus di Orfeo sarà visitabile anche il mosaico delle Tre Grazie, oggetto di un intervento di somma urgenza diretto dalla Soprintendenza ed eseguito dalla ditta Atramentum di Salerno. I particolari del restauro sono stati illustrati dalla funzionaria restauratrice e direttrice dei lavori Alba Canu.
La Palazzina che ospita la sede operativa sarà aperta e presidiata per consentire la visita al Rifugio antiaereo della II Guerra mondiale all’interno del giardino.
Un particolare ringraziamento per l’impegno costante va ai colleghi della sede operativa: Franco Satta, Gavino Canu, Giantonello Satta, Luciano Serio, Salvatore Borra, coadiuvati da Maddalena Nieddu, Cinzia Pitirra e Anna Ruiu; ai tecnici della società Ales: Gianfranco Barsi, Tibaldo Chessa, Gianmario Tanda, Antonio Zara, Stefano Solinas, Giuseppe Sanna, Franco Usai, coordinati da Luca Angius per la società; ai colleghi del Centro di restauro e conservazione di Sassari, Li Punti: Alba Canu, Giovanni Antonio Chessa, Augusto Garau, Antonino Secchi, Domenico Marras, Giovanni Antonio Fiori.
Un’iniziativa così ampia e complessa non sarebbe possibile senza la stretta collaborazione con il Comune di Porto Torres, con l’Associazione Imagomundi, con le Cooperative l'Ibis e Bisleonis, con i docenti e con gli studenti.
Auguriamo, quindi, buon lavoro a tutti e arrivederci a Porto Torres sabato e domenica.